La raccolta dell’umido… sta per arrivare anche in zona 3
La presentazione del progetto avviene all’Auditorium di via Valvassori Peroni, durante la serata di lunedì 3 giugno, alle ore 20.45. Sono presenti: la vice presidente del Consiglio di zona 2, Sara Rossin, l’Assessore Pierfrancesco Maran e due funzionari Amsa, la dott.a Silvia Intra e un’altra persona di cui non ho preso nota correttamente del nome e me ne scuso.
I presenti intervengono a vario titolo, ciascuno per le proprie competenze. Riassumo brevemente quanto è stato detto in merito alla raccolta differenziata a Milano e alle prospettive che si creano con questa nuova fase.
La raccolta differenziata è un’azione utilissima che viene richiesta al cittadino e allo stesso va continuamente spiegata e sollecitata, in quanto – nel tempo – sono pure cambiate le modalità della raccolta stessa. Dopo l’emergenza milanese degli anni novanta, la raccolta si è attestata intorno al 35% e da questo valore non si è più scostata, mentre l’obiettivo a cui si voleva tendere era molto più alto. Attualmente, nella zona in cui è partita la raccolta dell’umido, la percentuale si è notevolmente alzata, raggiungendo il 47%. Ciò è dovuto anche al fatto che i cittadini sono stati nuovamente sollecitati e aggiornati. I rifiuti raccolti sono consegnati all’impianto di compostaggio di Montello (Bergamo), al quale si rivolgono attualmente gli agricoltori lombardi per le loro richieste di compost.
Nella fase di avvio della raccolta non verranno somministrate multe ai trasgressori, verranno invece diffuse istruzioni in sei online casino lingue diverse, per arrivare progressivamente a questa importante trasformazione che ha un impatto non solo ambientale, ma anche educativo. È per questo che molto lavoro viene anche fatto nelle scuole, per abituare i bambini a questa nuova sensibilità, non sempre presente in tutti i cittadini.
La raccolta dell’umido in zona 3 inizierà il 24 giugno 2013, a partire dalla via Corelli e limitrofe (via Taverna, via Tucidide); a settembre proseguirà sulle altre vie. Ogni caseggiato riceverà un cassonetto ogni 20 appartamenti e ci sarà un cestello areato per ogni alloggio. Nel cestello le persone depositeranno i rifiuti utilizzando sacchetti non biodegradabili, ma con il marchio “compostabile” (ne verranno consegnati alcuni campioni). Sarà possibile utilizzare anche sacchetti di carta predisposti per la raccolta dell’umido.
Come tutti sanno, da alcuni mesi il sacco dell’indifferenziata è stato cambiato. A causa di questa variazione, i cittadini sono stati nuovamente informati, inoltre il sacco trasparente ora in uso ha sensibilizzato le persone, indirizzandole verso una raccolta più efficace. Si ritiene quindi che l’introduzione di questa nuova frazione (l’umido), porterà nuovamente informazioni alla popolazione, sensibilizzandola ulteriormente.
Se ci saranno nuove informazioni ve ne daremo conto. Per il momento vi consigliamo – da settembre – di osservare i cartelli che verranno apposti sui diversi ingressi degli stabili da Amsa e che si riferiranno alle date precise in cui partirà la raccolta dell’umido. Le istruzioni precise saranno contenute in ogni cestello.
