MARTEDÍ 29 MAGGIO 2012 ORE 20:45
ACLI, VIA CONTE ROSSO, 5
Il Comitato PRU Rubattino invita tutti gli abitanti del quartiere alla presentazione di 3 punti molto specifici delle cose che mancano al nostro quartiere:
1. ASILO NIDO e SCUOLA DELL’INFANZIA (Apertura prevista Settembre 2014).
2. CAMPETTI SPORTIVI (2) di prossima realizzazione (Senza data).
3. Ipotesi di massima del progetto per la CASA DI CRISTALLO .
PARTECIPA con le tue domande e proposte.
CI SARA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO ZONA 3 (RENATO SACRISTANI) E ALCUNI CONSIGLIERI
Il nome del progetto è accattivante.
Ma invece di fare nuovi progetti, ben vengano, perché non si portano a termini quelli di vecchia data?
Si era dato tanto risalto all’installazione delle barriere anti rumore, che mi paiono di grande utilità, e poi…..
Cordiali saluti.
Riccardo Trisoglio
Grazie per il commento Riccardo,
Non sarà qui che hai sentito che le barriere antirumore saranno istallate !!!
Questa, come altre, è una lotta continua contro la burocrazia. Ti faccio un esempio, fino a due anni fa, i disegni ufficiali di acustica del comune (quelli che guarda Serravalle, obbligata a montare le barrire)… in quei disegni di acustica, LA NOSTRA ZONA ERA ANCORA CONSIDERATA ACUSTICA INDUSTRIALE E NON RESIDENZIALE.
E finalmente i disegni di acustica sono stati cambiati, e l’iter continua…. e la nostra pressione continua.
Capirai che abbiamo bisogno del vostro aiuto continuo per andare dietro alle amministrazioni e le priorità del quartiere.
A presto.
ma delle barriere antrirumore non se ne sa più niente ????
Mai sentito parlare della casa di cristallo, sapevo che volevano fare una casa serra in cohousing…è quella?
Ciao Emanuela. La casa di cristallo, secondo la logica (e i progetti), è il punto di servizi sociali che corrisponde a un quartiere nuovo con una popolazione di 4.000 – 6.000 abitanti.
La casa di cristallo era quello che Aedes faceva vedere ai compratori di appartamenti dal 2001.
Buongiorno a tutti,
volevo sapere se siete a conoscenza di un progetto per la soluzione del problema dell’insediamento abusivo in via rubattino nel terreno adiacente al CESI. Sono a conoscenza che associazioni del terzo settore si stanno già occupando del problema con progetti di integrazione veramente lodevoli. Quando la politica e i politici faranno quello per cui sono stati votati (i.e. risolvere i problemi della cittadinanza)? Spero che ci siano risposte concrete con tempistiche certe. Il passato ci insegna che il malcontento del quartiere viene facilmente strumentalizzato e porta spesso ad eccessi di intolleranza.
Saluti
Stefano